Ambassadors stories: il benessere in azienda parte dalle persone
Quali progetti e quali iniziative per un welfare integrato?
Di benessere in azienda si sente parlare ormai da tempo: sempre più realtà di qualsiasi dimensione e settore hanno, infatti, compreso che il wellbeing psicofisico delle persone sul luogo di lavoro si ripercuote positivamente su tutto il gruppo e sulla produttività aziendale e per questo le aziende si stanno organizzando con progetti e iniziative mirate. Se volessimo sintetizzare il concetto, collaboratori e dipendenti felici lavorano meglio. In Leonardo Assicurazioni il Progetto Benessere è stato lanciato ufficialmente nel 2019 con l’obiettivo di insegnare alle persone a prendersi cura di sé stesse. Partendo dall’alimentazione, il progetto si è fin da subito ampliato declinandosi in molteplici iniziative, che hanno avuto sempre come filo conduttore la prevenzione e la salute. Dall’inaugurazione del bar OhWell all’arrivo della nutrizionista in azienda, dal Progetto Leonardo per le donne, mirato a fare prevenzione in ambito prettamente femminile, all’introduzione del servizio psicologico, lanciato di recente, per prendersi cura anche del benessere mentale. Ma qual è l’impatto reale che questo tipo di progetti hanno sulla vita quotidiana delle persone? Lo abbiamo chiesto direttamente ad alcuni dipendenti e collaboratori, per capire cosa significhi per loro, nel concreto, il Benessere e quale valore aggiunto abbia il lavorare in un’azienda che ha scelto, fin dalla sua nascita, di mettere le persone al centro della propria organizzazione.
Un supporto per imparare uno stile di vita corretto
“Leonardo è un’azienda che ha saputo evolversi moltissimo nel tempo e continua a farlo costantemente” racconta Paola Sanseverino, Assistant, in azienda dal 2008. “Un’evoluzione enorme e assolutamente positiva che ha visto nascere, tra le tante novità, anche il Progetto Benessere, un grandissimo Progetto di cui sono personalmente davvero entusiasta.”
L’input arriva dall’azienda, ma il progetto lo porti a casa
“Non appena è stato attivato il servizio della nutrizionista in azienda, infatti, ho iniziato subito un percorso di consulenza, che mi sta accompagnando nel costruirmi uno stile di vita e alimentare corretto anche a casa. L’ho provato sulla mia pelle, perché ne avevo realmente bisogno, per questo posso dire che ha impattato concretamente in modo molto positivo sulla mia vita. E credo che, come lo è stato per me, possa essere davvero un’opportunità concreta e importante per tutti e il fatto che possa essere accessibile anche durante l’orario di lavoro favorisce ulteriormente l’adesione. Così come ho apprezzato molto altre iniziative, quali ad esempio Leonardo per le donne o il Progetto Ambassador, perché hanno saputo avvicinare moltissimo noi colleghi, coinvolgendoci e facendoci vivere delle bellissime esperienze insieme, dentro e fuori dall’azienda. Anche questo è Benessere”.
Un modo per coinvolgere e creare relazioni
Assolutamente d’accordo anche Antonia Di Vita, Manager del Controllo Qualità, in azienda dal 2008: “Già il nome del progetto ne fa capire l’importanza: avere un benessere fisico e psicologico è fondamentale per lavorare bene, e il fatto che l’azienda abbia “sposato” questa filosofia e la stia portando avanti con sempre nuove iniziative è un grande valore aggiunto per tutti noi. Una cosa che trovo veramente bella nell’evoluzione del Progetto e, in generale, della filosofia aziendale è che l’idea di Benessere si sia costantemente ampliata, passando dall’ambito strettamente fisico, a quello mentale fino a quello relazionale, del rapporto tra le persone, un aspetto su cui il nostro Agente Generale sta lavorando moltissimo e che sta facendo davvero avvicinare i colleghi tra loro.”
Proporre iniziative per far incontrare le persone
“Nuove iniziative, nuovi spazi di lavoro e di socializzazione che favoriscono i rapporti umani tra le persone, in primis tra noi colleghi ma anche nei confronti del pubblico esterno. Mostre, forum, incontri sono una vera e propria attrattiva anche per i clienti che, anche solo entrando in Spazio Leonardo, notano la differenza con altre realtà del settore, sono incuriositi dalla nostra sede, dove possono in effetti vivere un’esperienza differente e direi unica. Così come ho apprezzato molto le iniziative concrete pensate per chi ha figli: un tema, quello della conciliazione famiglia-lavoro, di estrema attualità.”
Una risposta concreta a una società in continua evoluzione
Per Vanessa Gargioni, Assistant, il Progetto dedicato al Benessere è parte integrante di un’evoluzione continua dell’azienda che punta a rispondere alle esigenze e ai bisogni delle persone: “L’innovazione in azienda è all’ordine del giorno e negli anni ho potuto vivere in prima persona questo cambiamento. Il Progetto Benessere è stata senza dubbio una tappa importante che continua ad arricchirsi di nuove iniziative e che contribuisce a farci sentire sempre più parte di una grande e unica realtà. Dopo l’ambito più legato all’alimentazione – che significa anche solo poter andare a bere un caffè con i colleghi per fare quattro chiacchiere e conoscersi meglio – è stato introdotto il servizio dello psicologo, che risponde a un bisogno emerso negli ultimi anni e che dopo la pandemia si è sicuramente accentuato. Far fronte prontamente alle nuove esigenze e ai bisogni della società significa essere sempre al passo con i cambiamenti del mondo che ci circonda, significa saper innovare e innovarsi, anticipare, sorprendere. E credo che anche il poter lavorare in un ambiente così stimolante e sempre ricco di novità sia sinonimo di Benessere”.